Banca di Udine è approdata su Facebook sin dal 2015 con la pagina “Team Giovani 2.0”; curato da un gruppo di dipendenti under 35, il canale aveva l’obiettivo di informare e coinvolgere il pubblico sulle iniziative di carattere extra bancario messe in atto dall’Istituto in favore del territorio. Al fine di renderla più istituzionale, nel 2019 la pagina è stata rinominata in “Banca di Udine”, con un conseguente lavoro di progettazione di un piano editoriale mensile.
Nel 2020 un ulteriore salto di qualità è stato fatto con la programmazione di contenuti fruibili e comprensibili da tutti ma che allo stesso tempo toccassero argomenti del mondo bancario raramente affrontati su piattaforme come Facebook, perché ampi, strutturati e di settore. «L’avvento della pandemia ci ha messo di fronte alla necessità di fare, in modo diverso, quello che siamo abituati a fare nel quotidiano – spiega il presidente di Banca di Udine Lorenzo Sirch –: incontrare le persone, essere vicini ai nostri soci e clienti e alle esigenze del territorio, ed è così che è nata la rubrica su Facebook “Riflessioni sul cambiamento”. Abbiamo realizzato una serie di video nei quali abbiamo dialogato con aziende nostre clienti appartenenti a diverse categorie, abbiamo cercato di capire da loro quali erano le principali difficoltà affrontate e come hanno cercato le soluzioni per superarle, in modo che ci potesse essere un confronto per altre aziende simili».
I video della rubrica “Riflessioni sul cambiamento” hanno innalzato in maniera esponenziale l’interazione organica della fanbase sul canale: da tale risultato la Banca ha compreso quanto, soprattutto in un periodo difficile, guardare le persone in volto, anche se tramite il video, venisse apprezzato, specialmente in un contesto delicato come quello bancario. L’ufficio Marketing ha quindi iniziato a lavorare ad una seconda rubrica, intitolata “Azioni di Valore”. «L’abbiamo intitolata così – prosegue il direttore generale Giordano Zoppolato – perché riteniamo i contenuti e la conoscenza un bene di altissimo valore e perché lo scopo primario dei nostri consulenti è rendere i nostri clienti consapevoli e istruiti sulle tematiche che riguardano la sfera dei loro risparmi ma non solo. La firezione ha da sempre la volontà di mantenere elevata la comunicazione e il servizio verso il cliente attraverso tutti i canali disponibili, cercando di rimanere al passo con i tempi e con le necessità che il contesto richiede e anche queste iniziative ne sono la testimonianza».

Banca di Udine chiarisce che i video postati su Facebook non possono essere esaustivi di argomenti spesso molto vasti, ma hanno l’intento di stimolare chi li ascolta e invogliare l’incontro con il consulente di fiducia per approfondire. Tra i temi affrontati sino ad ora: investimenti socialmente responsabili, previdenza complementare, frodi nel mercato dei pagamenti, piani individuali di risparmio.
Cittadini di Twitter è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.